Sempre più persone si orientano, in termini di arredamento, verso l’acquisto dei letti a scomparsa. Tradizionalmente nati per offrire un prodotto utile principalmente per guadagnare spazio nella propria casa, oggi questi letti si caratterizzano anche per alti livelli di comodità, qualità e innovazione in termini di design. Le offerte sono moltissime, ed è bene poter osservare alcuni modelli e le differenze che li caratterizzano.

Il modello base è il letto singolo a scomparsa, con la tipica apertura in verticale. Componibile in modi differenti, è una tipologia molto richesta sia per l’accessibilità della spesa che nell’ottica di gestione degli spazi.

Se si vuole disporre di un letto tramite cui sfruttare spazi in lunghezza come corridoi, o non si ha la possibilità di avere una struttura per letto a scomparsa verticale per ragioni di spazio, si può prendere in considerazione un letto ad apertura orizzontale. Il meccanismo di apertura, quale che sia la direzione, è sempre molto semplice in tutti i modelli, con un movimento solitamente assistito da pistoni a gas.

Se invece si vuole disporre di due letti senza dover sprecare troppo spazio, si può optare per i letti a castello a scomparsa. Anche in questo caso avremo una tipologia di apertura in orizzontale, dotato di scaletta e parti metalliche (ove ve ne fossero) in alluminio. I modelli più economici di questo tipo spesso non permettono la trasformazione in scrivanie, librerie o altro; esistono però i modelli con scrivania sottostante. Si tratta di prodotti molto consigliati se l’intenzione è quella di arredare una cameretta per i più piccoli.

Tornando ai meccanismi di apertura in verticale, con costi maggiori troviamo i letti a scomparsa da una piazza e mezza o anche il letto singolo che, una volta chiuso, ha le sembianze di un bellissimo armadio a due ante. Spesso sul retro delle due ante vi è una rete con materasso ortopedico volto a garantire un riposo di alta qualità.

Per quanto riguarda la componibilità, le offerte sono di tantissimi tipi: colonne libreria, colonne armadio, sopralzi e accessori di vario tipo come tavolinetti, cassettiere o scrivanie, ovviamente legati al variare della disponibilità economica. Se ad apertura orizzontale, è molto adatto per essere inserito su spazi soppalcati o mansarde.

Molto particolari sono i letti a scomparsa girevoli: solitamente a una piazza, è costituito da un pannello girevole con da un lato un certo numero di ripiani da utilizzare tipicamente come libreria. Il meccanismo permette di ruotare il corpo centrale molto pratico e funzionale, ed avere il letto pronto all’uso. Sempre salendo di prezzo molto notevole è il modello Sofà personalizzabile: alcuni di questi sono davvero molto belli. Utili per più usi, anche per il soggiorno, presentano braccioli apribili, con contenitori, addirittura con ripiani in cristallo. È possibile osservare un modello di questo tipo sul sito dei produttori di letti a scomparsa Nottiblu.

In ultimo, prendiamo in considerazione rispettivamente i modelli più spaziosi e lussuosi: il letto matrimoniale a scomparsa e il modello alla francese. Per quanto riguarda il primo, in realtà i modelli base si possono acquistare a partire da una spesa di mille euro o poco più, mentre i secondi si caratterizzano spesso per essere letti molto più lussuosi e con optional di tutti i tipi.

Ovviamente i primi sono tra i più richiesti in assoluto, ad apertura verticale e con strutture in legno di diversi colori, dotati di cinghie elastiche per bloccare il materasso.

Per quanto riguarda i secondi, i prezzi raggiungono anche i settemila euro: si tratta di manifatture di qualità eccellente ed extra-lusso, dotati di tutti i comfort possibili.

Abbiamo visto alcuni modelli di letti a scomparsa presenti sul mercato, sperando che questa rassegna sia stata d’aiuto.