Tra gli elettrodomestici più importanti in assoluto troviamo la caldaia che deve essere tenuta in maniera impeccabile, seguendo la corretta manutenzione ordinaria, al fine di migliorare le prestazioni, diminuire i consumi e allungare il ciclo di vita.
Per far funzionare correttamente la propria caldaia è opportuno utilizzare il filtro anticalcare, grazie al quale viene garantito un livello molto di efficienza dell’impianto di riscaldamento, tenendo però protette le tubature.
Ma non solo, il filtro anticalcare permette anche di avere un sostanziale risparmio in bolletta. Appare evidente infatti che la caldaia con filtro pulito funzionerà senza alcun intoppo e senza dispersioni inutili.
Perché installare il filtro anticalcare nella caldaia? Quali sono i vantaggi? Lo scopriamo in questo articolo.
Da cosa è causato il calcare?
Il calcare è una sostanza di colore bianco che tende ad accumularsi principalmente intorno ai prodotti che utilizzano acqua, pensiamo ad esempio a lavastoviglie, lavatrice, rubinetti, doccia e così via.
Si tratta dunque di un accumulo di carbonato di calcio e si deposita più facilmente sugli apparecchi che utilizzano acqua calda. Può capitare ad esempio che il calcare si deposita nelle tubature del riscaldamento mandando in blocco la caldaia.
Purtroppo gli effetti del calcare nella caldaia sono estremamente negativi, infatti il macchinario lavora a ciclo continuo con una forte dispersione, per questo senza un filtro anticalcare la caldaia sarà molto meno efficiente e la sua durata sarà estremamente breve rispetto alla media.
Quali sono i vantaggi del filtro anticalcare per caldaia?
Se la caldaia è priva di filtro anticalcare purtroppo è soggetta a delle possibili problematiche che possono compromettere in maniera significativa il corretto funzionamento. Di conseguenza ci sarà un peggioramento anche a livello di gestione energetica, con un inevitabile aumento dei consumi che si traduce in un costo elevato della bolletta.
Il calcare è di fatto causato dalla durezza dell’acqua, infatti gli ioni di calcio e magnesio si depositano, durante le fasi di riscaldamento, su superfici e tubature.
Ricordiamo inoltre che la durezza dell’acqua dipende dalla collocazione geografica, infatti in alcune zone d’Italia l’acqua è più dura, da altre parti invece lo è di meno. Ad ogni modo, per evitare problemi, occorre sempre installare un filtro anticalcare, perché anche se l’acqua non è troppo dura a lungo andare il problema si presenterà lo stesso.
Dunque l’utilizzo di un filtro anticalcare per la caldaia presenta solo dei vantaggi, sia in termini pratici che economici. Grazie ad esso la caldaia funzionerà sempre in maniera ottimale, fornendo prestazioni di alto livello e mantenendo bassi i consumi energetici.
Si possono acquistare nei negozi specializzati o comodamente online, come ad esempio su idrotermstore.it.
Come si fa a installare il filtro anticalcare per la caldaia?
Occorre prima di tutto fare una premessa importante, nelle caldaie più recenti ed evolute il filtro anticalcare è già installato. Pertanto in quel caso ovviamente non bisogna fare nulla.
Può capitare però di avere a che fare con una caldaia priva di filtro anticalcare. La buona notizia è che si tratta di un’operazione assolutamente fattibile. Ovviamente però deve essere effettuata da un tecnico professionista, in quanto non è certamente un intervento che può essere svolto da chiunque.
Il filtro deve essere installato sulla tubazione dove entra l’acqua fredda sanitaria, dopodiché bisognerà collegarlo alla caldaia. Naturalmente sul mercato ci sono numerosi filtri, ognuno dei quali ha delle caratteristiche ben precise. Per questo è fondamentale richiedere l’intervento di un professionista.
Quali tipi di filtri anticalcare per caldaia esistono?
Fondamentalmente ci sono due tipi di filtri anticalcare per caldaia. Il primo è quello a dosatore e contiene un gel che è in grado di mantenere allo stato liquido gli ioni di calcio e magnesio. Grazie a questo sistema si mantengono basse le emissioni di anidride carbonica e si proteggono superfici e tubature.
Il secondo tipo di filtro anticalcare per caldaia è quello magnetico. Si tratta della soluzione più utilizzata e viene installato sui tubi della caldaia. Al suo interno si trovano dei magneti resistenti sia all’acqua che alle temperature elevate, inoltre il loro funzionamento è molto efficace in quanto fanno da calamita al carbonato di calcio che si trova nell’acqua eliminando la sua capacità di corrosione.
Come capire se la caldaia è dotata di filtro anticalcare?
In precedenza abbiamo detto che la maggior parte delle caldaie moderne sono dotate di filtro anticalcare. Ma esiste un modo per capire se è effettivamente così? Per fortuna sì, basta consultare il libretto in caso di caldaia nuova, oppure le schede della manutenzione relative ad una caldaia già esistente dove c’è scritto se è presente un filtro anticalcare e in che condizioni si trova.
È molto importante sostituire il filtro nei tempi giusti, quindi prima che sia troppo sporco. I costi della sostituzione sono piuttosto contenuti e quindi vale la pena affrontare la spesa.
Da ricordare, infine, che la legge obbliga l’installazione di un filtro anticalcare per caldaia qualora la quantità di calcare sia superiore ai 16 gradi francesi.