Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di casa domotica e di sistema domotico. Di che cosa si tratta? Parliamo di tutte quelle tecnologie che sono utili per rendere la casa più intelligente, più smart, in una parola per poterla gestire comodamente dal divano o anche da app quando si è fuori casa.
Gestire una casa domotica è semplice: si può attivare l’impianto di allarme a distanza, far partire il forno o il riscaldamento, abbassare le tapparelle e far partire la musica o regolare la temperatura a distanza. Insomma, si tratta di una casa al 100% smart, una soluzione esclusiva e personalizzabile. Non è però possibile definire con chiarezza i costi di un impianto domotico. Questo perché la domotica consiste in un complesso di potenziali interventi la cui entità, tipo, e prodotti usati possono influire in modo non indifferente sui costi finale.
Stimare i costi di una casa domotica, quindi, è alquanto difficile laddove non impossibile. Bisogna tenere conto anche di elementi come la grandezza dell’abitazione, il costo del professionista, la marca del sistema usato, i costi di installazione, la quantità di progetti di domotica che si sono effettivamente implementati.
Ecco perché ogni casa domotica è smart su misura, quindi non è facile definire costi. Al massimo è possibile farsi fare un dettagliato preventivo da parte del costruttore per sapere quali sono le possibili spese alle quali si va incontro. In linea di massima, però, è possibile distinguere due progetti per una casa domotica: il progetto base, vale a dire un pacchetto con una serie di interventi base sul funzionamento della casa (elettrodomestici, allarme, ecc.) ed un pacchetto con optional che consente di personalizzare l’impianto domotico (luci, colorazioni, musica e WiFi, connettività e via dicendo). Ovviamente il costo dei due pacchetti può variare e di molto. Per risparmiare comunque è anche possibile fare affidamento a soluzioni di domotica fai da te.
Il costo dell’impianto domotico di base
In linea di massima un impianto domotico di base è formato da 32 pulsanti, fra interruttori e punti di comando per tapparelle, di 14 punti luce indipendenti, di 4 prese per gli elettrodomestici, un cronotermostato e un dispositivo per inviare sms a remoto e per i segnali d’allarme. Il costo indicativo di un impianto domotico di questo tipo, di base, è abbastanza contenuto. In genere con 4-5mila euro è possibile ottenere una soluzione di questo tipo, anche se bisogna considerare i costi dell’installatore al quale si affidano i lavori e del materiale.
La cifra massima per un impianto domotico di base si stanzia sui 10mila euro al massimo, comunque molto meno oneroso rispetto a qualche anno fa e abbastanza alla portata di tutti, rispetto al valore dell’abitazione. Un sistema di questo tipo consente di vivere in modo intelligente la propria casa senza dover spendere troppo.
L’impianto di base permette di gestire la climatizzazione dell’ambiente a distanza, di ridurre i consumi energetici casalinghi impostando il funzionamento degli elettrodomestici in alcune fasi orarie, di creare ambientazioni di luce e temperatura prestabilite e personalizzate. Inoltre consente anche di attivare l’eventuale impianto di allarme al bisogno.
Il costo dell’impianto domotico personalizzato
Ovviamente un impianto domotico personalizzato comprende alcune funzioni in più rispetto a quello di base, e quindi i costi possono lievitare. Un impianto di questo tipo è dotato di diversi optional che possono essere anche molto costosi, a seconda del tipo. Si possono aggiungere optional di sicurezza molto utili, come un sistema di video-citofoni o antifurto senza fili, oppure la gestione automatica delle tapparelle o un allarme con sensori per il gas. Si possono creare personalizzazioni del clima casalingo per mezzo di gestione del clima multizona diversa per stanza, controllo dell’impianto domotico a distanza per mezzo di un web server che può essere controllato anche da smartphone e implementare il video controllo ambientale. Tutti questi optional hanno costi che vanno dai 100-200 euro fino a migliaia di euro l’uno, a seconda del tipo e della complessità. Questo consente di personalizzare al 100% l’impianto domotico di casa.